PARCHI NAZIONALI

Il parco Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena

Il parco Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena, è situato a nord-est della Sardegna e composto da un vasto insieme di isole, isolotti, scogli e rocce. L’arcipelago è noto per le spiagge meravigliose e il mare cristallino che fa di questo luogo, un posto incantato.

Non tutti sanno che dietro al meraviglioso mare e la natura incontaminata, si cela un vero e proprio parco Nazionale, che ogni giorno si impegna nella tutela e nella salvaguardia dell’ambiente.

L’arcipelago vanta ben 180 km di coste, dove sono presenti alcune delle spiagge tra le più celebri e suggestive del Mediterraneo. Tra queste ricordiamo la suggestiva Spiaggia Rosa, quella del Cavaliere e molte altre. Grazie alle cale e insenature, che creano una miriade di approdi naturali, il parco Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena garantisce sicurezza ai naviganti anche in condizioni avverse del mare.

Una delle caratteristiche più affascinanti, è data dai colori del mare.

Le isole sono abitate sin dai tempi più antichi, dimostrazione data dai siti preistorici di Spargi e Santo Stefano. Nel periodo romano, l’arcipelago veniva utilizzato per l’estrazione di materiali lapidei.

Veduta del parco Nazionale dell'arcipelago di La Maddalena.

LA FLORA

Il parco Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena presenta una vastità di vegetazione, con oltre 700 specie, che rappresentano un terzo della flora sarda e più di 50 specie endemiche che vanno a occupare il 25% di quella complessiva della Sardegna.

Il paesaggio vegetale è estremamente condizionato dal sole, dall’aridità, dal vento e dalla salinità del terreno. Le principali formazioni vegetali sono quelle tipiche della fascia costiera mediterranea: è presente una macchia dominata da ginepro, corbezzolo, fillirea, lentisco, mirto, erica, ginestra, cisto ed euforbia. Non mancano naturalmente le specie esotiche, trasportate sulle isole dall’uomo sin dall’antichità, tra cui Fico d’India, Agave americana, Eucalipto ma anche molte altre.

Formazione vegetale sulla spiaggia di Cala Ciaccaro.

LA FAUNA

Data la presenza del mare, non possono sicuramente mancare i mammiferi del mare, come le balenottere comuni, i delfini costieri, i capodogli e le tartarughe marine.

Gli uccelli sono numerosi, in particolare l’arcipelago ospita 3 specie di uccelli marini nidificandi tra cui il Gabbiano reale, la Berta maggiore e la Sterna comune.

La fauna è composta anche da tartarughe terrestri, rettili, molluschi, invertebrati e pesci.

Fotografia di delfini nel mare dell'arcipelago.

LE TARTARUGHE MARINE

Le tartarughe marine o tartarughe comuni, sono una specie minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo, questa popolazione rischia l’estinzione ormai in tutta Italia.

Spesso in estate le tartarughe marine si ritrovano al largo di alcune spiagge per la riproduzione. Di frequente la popolazione non si rende conto dell’importanza e del rischio che corrono questi animali e per questo motivo il parco, al fine di sensibilizzare le persone a riguardo, ha cominciato una collaborazione con SEAME SARDINIA, per aiutare gli animali marini in difficoltà. Tutto è partito con diversi interventi di salvataggio come quello della tartaruga chiamata “Speranza Teresina”, curata e finalmente tornata in libertà.

Una delle splendide tartarughe marine, nel mare dell'arcipelago.

LE CAVE DI GRANITO La produzione di granito proveniente dalle cave, ha portato nel corso del tempo ad una fitta realizzazione di manufatti esportati in tutto il mondo. La maggior parte del granito proviene dalla Cava Francese e Santo Stefano.

ARCHEOLOGIA SUBACQUEA I fondali dell’arcipelago sono ricchi oltre che di flora e fauna, anche di reperti e relitti, che testimoniano la presenza umana sin dall’antichità. Tra i reperti archeologici ritrovati, la nave oneraria romana affondata tra il 110 e 120 a.C. nelle acque di Spargi. Una parte dei reperti ritrovati sul fondale marino, si può ammirare nel Museo archeologico navale di La Maddalena.

I SENTIERI Ci sono 16 sentieri sviluppati sull’isola di Caprera, da percorrere a stretto contatto con la natura. I sentieri sono stati creati dal 2011, con l’intento di ripristinare i vecchi sentieri preesistenti a scopi militari. I sentieri non sono particolarmente impegnativi, e non richiedono attrezzature specifiche. Nonostante siano percorribili durante tutto l’anno, si consiglia di effettuare i percorsi in primavera e in autunno o nelle prime ore del mattino in estate.

Veduta di uno dei meravigliosi sentieri di Caprera, nel parco Nazionale dell'arcipelago di La Maddalena

LA MAPPA

La mappa del parco Nazionale dell'arcipelago di La Maddalena

LE FONTI

https://www.lamaddalenapark.it/

http://www.parks.it/parco.nazionale.arcip.maddalena/par.php

https://www.sardegna.info/nord-est/la-maddalena/

https://lamaddalena.info/tag/parco-nazionale-dellarcipelago-di-la-maddalena/

https://www.isprambiente.gov.it/