La Riserva Naturale di Campigna
La Riserva Naturale di Campigna, si trova in Emilia Romagna in provincia di Forlì-Cesena. Si estende per 1203 ettari e si trova all’interno del parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
La Riserva è compresa tra un’altitudine di 850 e 1650 metri sopra il livello del mare.
La formazione geologica principale è costituita dall’arenaria oligocenica, cioè relativa al tempo geologico dell’Oligocene.
La particolare disposizione degli strati rocciosi determina una particolare conformazione del terreno.
FLORA
La Riserva naturale di Campigna presenta una vegetazione molto ricca, le zone forestali occupano la maggior parte del territorio con foreste di faggio e abete bianco.
Boschi misti di latifoglie con presenza di specie come l’acero campestre, il tiglio, il carpino nero e il carpino bianco si trovano invece a bassa quota.
Il clima della zona è favorevole alla diffusione della flora alpina, composta da mirtilli neri, l’unica stazione appenninica di tozzia alpina e sassifraga moscata.
Di notevole importanza è la presenza del Licopodio Abietino, una pianta che cresce tra i 300 e i 2500 metri e ha proprietà medicinali.
FAUNA
La fauna presenta tantissime specie diverse di cui molte protette.
Tra i mammiferi troviamo il daino, il capriolo, il cinghiale, lo scoiattolo, la lepre comune, il ghiro, il topo selvatico dal collo giallo e molti altri.
Non mancano i carnivori come lupo, gatto selvatico, volpe, faina, puzzola e tasso.
La fauna ornitica è molto diffusa, tra i più significativi troviamo l’astore, lo sparviere, il barbagianni il gufo comune e quello reale ma anche diversi esemplari di picchi come il picchio nero, il picchio verde, il picchio rosso.
Gli anfibi e i rettili dominano il parco, tra questi la salamandra con gli occhiali, il geotritone italico, la salamandra pezzata e la rana montana.
COSA FARE
La Riserva naturale di Campigna si trova all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, il quale offre numerosissime attività per i suoi ospiti.
E’ possibile infatti organizzare passeggiate a piedi, itinerari in bicicletta, percorsi natura che prevedono diverse tappe con punti di osservazione e bacheche illustrative.
Si possono anche organizzare escursioni guidate ma anche cammini religiosi e spirituali come “Il cammino di Assisi” o “Il cammino di Sant’Antonio”.
A Campigna si trova anche una stazione sciistica, che parte da 1510 metri e arriva sino ai 1650, si possono praticare lo sci da discesa, lo sci di fondo, il fondo escursionistico, lo sci alpinismo oppure passeggiate con le ciaspole, tra alberi ricamati di bianco e scenari da togliere il fiato.https://emiliaromagnaturismo.it/it/localita/campigna
CENTRI VISITA E MUSEI
Nel piccolo centro di Campigna troviamo il Museo Forestale “Guido Campedelli”.
Il museo è liberamente fruibile negli orari di apertura.
Il personale del Reparto Biodiversità di Pratovecchio organizza visite guidate in giornate ed orari dedicati e, su richiesta, per gruppi e scolaresche.
MAPPA
LE FONTI
https://www.parcoforestecasentinesi.it/it
https://www.catalogopiante.it/piante/huperzia-selago_licopodio-abietino-02670/
https://www.escursionismo.it/parchi/parco-nazionale-foreste-casentines
